Il DNA della scrittura

L’oggetto di indagine di una perizia calligrafica è la manoscrittura, intesa come risultato dell’azione di un individuo che scrive.

Ognuno di noi nella propria scrittura inserisce senza volerlo caratteristiche specifiche che lo contraddistinguono. Tali caratteristiche identificative sono presenti negli scritti di una stessa persona anche quando la scrittura sembra diversa. Costituiscono, per così dire, una sorta di “DNA” identificativo.

Ecco perchè quando si parla di perizia calligrafica è necessario che il cliente non si fermi a valutazioni “ingenue” che riguardano le apparenze della scrittura.

Scritture che sembrano diverse

La frase più gettonata che i grafologi si sentono dire dalle persone è: “Io firmo sempre diverso!” oppure: “la mia scrittura cambia sempre!”.

Il grafologo sorride: la scrittura non è un prodotto statico fatto con lo stampino, ma un fenomeno dinamico. E’ del tutto comune che quindi formalmente una scrittura possa apparire diversa, magari anche a seconda delle condizioni psicofisiche in cui è stata scritta.

Ecco perchè se si parla di grafologia forense, una affermazione come “Quella firma non è certamente originale perchè è diversa!” va ponderata con attenzione.

Cosa significa esattamente che una scrittura è diversa? Il punto è che un grafologo forense è in grado di appurare se dietro scritture apparentemente diverse c’è una stessa mano!

scritture differenti autografe di uno stesso autore
Scritture apparentemente diverse, ma l’autore è lo stesso! (da Cristofanelli – Grafologicamente)

Scritture che sembrano uguali

D’altra parte è anche vero il contrario, ovvero quando siamo di fronte a scritture apparenemente uguali, non è detto che siano della stessa persona. Per questo, in una analisi grafologica forense non basta guardare a elementi estetici sommari (la forma delle lettere) ma serve un accertamento svolto da un professionista in grado di valutare gli elementi neurofisiologici, grafomotori, dinamici.

scritture simili ma autori diversi
Sono scritture simili, ma provengono da 2 autori diversi (da Cristofanelli – Grafologicamente)

Insomma potremmo dire che la scrittura ha una sorta di DNA… ovvero caratteristiche personali di cui il perito grafologo andrà alla ricerca per valutare l’autografia del documento in esame.

Le cose, però, non sono così semplici: è importante che il cliente capisca quali sono i limiti di una perizia, quali risultati aspettarsi e come impostarla da subito nel migliore dei modi. E’ per spiegare tutto questo che nascono le pagine di periziacalligrafica.online.